Ad agosto, i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 2,51%, in crescita rispetto al 2,45% del mese precedente.
E’ quanto emerge dalla pubblicazione di Banca d’Italia “Banche e moneta: serie nazionali” relativa ad agosto 2017
In agosto i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti dell’1,1 per cento su base annua (1,4 per cento in luglio).
I prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,7 per cento (come nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono diminuiti dello 0,1 per cento (erano cresciuti dello 0,3 per cento in luglio).
Nel dettaglio:
- I depositi del settore privato sono aumentati del 4,8 per cento su base annua (3,5 per cento in luglio);
- la raccolta obbligazionaria è diminuita del 14,7 per cento;
- le sofferenze sono diminuite del 6,5 per cento su base annua (erano diminuite del 5,7 per cento nel mese precedente);
- quando si corregge per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari le sofferenze risultano cresciute del 9,4 per cento (erano aumentate del 9,7 per cento nel mese precedente).
I tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono stati pari al 2,51 per cento (2,45 nel mese precedente); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,65 per cento.