Il kamikaze che si è fatto esplodere stamane a Kabul ha colpito un minibus che trasportava impiegati del ministero del petrolio afghano. Lo ha reso noto la polizia, specificando che tutte le vittime – almeno 35 morti e 42 feriti – sono civili. Il ministero dell’Interno ha parlato di “attacco criminale contro l’umanità”.
I Talebani hanno rivendicato l’attentato di stamane contro dipendenti del governo a Kabul, attraverso un comunicato inviato all’emittente al Jazeera. Nel comunicato inviato ai media, il portavoce dei Talebani Zabihullah Mujahid ha affermato che l’obiettivo dell’autobomba erano i servizi di intelligence e i loro impiegati.
Lo stesso Mujahid ha detto che sul bus che è stato colpito viaggiavano proprio dipendenti dei servizi, ma in precedenza la polizia di Kabul ha reso noto che le vittime erano impiegati del ministero del petrolio.
Via Ansa