L’automobilista, per legge, deve stipulare una sola assicurazione: la Responsabilità civile auto, detta Rca. Copre i danni che la vettura causa a persone o veicoli (cose) durante la circolazione, ossia i danni agli altri (a “terzi”): le compagnie sono obbligate a rilasciare un preventivo Rca “base”, con prezzi che variano in base alla politica della singola impresa 다운로드.
Chi vuole una copertura più ampia per sé e per la propria vettura può comprare le polizze accessorie, che sono facoltative. Per queste garanzie aggiuntive, ogni compagnia può regolarsi come crede, proponendo prezzi e clausole che ritiene opportuni in un regime di libero mercato e di libera concorrenza. Vediamo quali sono le polizze accessorie principali, a chi convengono in particolare e perché.
1. Furto e incendio: quando è meglio farla. A seconda del contratto proposto dalla compagnia, questa polizza prevede il rimborso dei danni subiti dalla propria vettura a causa di furto e incendio 다운로드. Copre anche il furto di ogni singola parte dell’auto, ma non la sottrazione degli oggetti che si trovano all’interno della macchina. Il prezzo varia a seconda del valore della macchina e viene rinegoziato all’inizio di ogni annualità. Se l’auto è nuova, per sinistri avvenuti entro i primi sei mesi, in caso di danno totale il proprietario ha in genere diritto alla liquidazione del valore di listino a nuovo; in caso di danni parziali, invece, ha diritto al pagamento delle spese di riparazione senza applicazione del degrado r studio. Limitatamente all’incendio, la polizza tutela l’assicurato dai danni causati alla propria auto dagli incendi e da tutti gli eventi legati al fuoco: scoppi, fulmini, cortocircuito o surriscaldamento del motore. Sono esclusi gli oggetti contenuti nell’abitacolo. La garanzia furto e incendio conviene in particolare a chi non ha un box o un garage dove lasciare il mezzo di notte e a chi abita in zone dove i ladri operano con frequenza 스파이더 릴리 다운로드. Ovviamente, più alto è il rischio che l’auto sparisca, più salata è la polizza. Sarà l’assicuratore ad analizzare il singolo caso, cercando di tagliare su misura la garanzia per il cliente.
2 다운로드. Infortuni del guidatore. Uno degli equivoci più frequenti riguarda il risarcimento delle lesioni fisiche del conducente quando questi causa un incidente: molti ritengono che la Rc auto copra le ferite di chi guida e ha provocato il sinistro. In realtà, copre solo i danni agli altri. La soluzione per guidare più sereni è la polizza Infortuni del guidatore: se questi causa l’impatto e resta ferito, avrà diritto al rimborso 다운로드. In genere la copertura riguarda la morte, l’invalidità permanente e il rimborso delle spese sanitarie conseguenti all’infortunio. Può essere applicata a chiunque guidi la vettura o solo al contraente e quasi mai è attiva se il conducente causa il sinistro in stato alterato da alcol o droghe. Pagando di più, si possono includere le lesioni verificatesi a veicolo fermo, cioè quando si stanno caricando i bagagli, quando si sta facendo salire un passeggero o se si sta cambiando uno pneumatico sotto la pioggia e al buio 다운로드. La polizza Infortuni del guidatore conviene a chiunque: è un esborso in più che vale la pena affrontare, tanto più se si macinano parecchi chilometri l’anno su strade pericolose.
3. Kasko. Ecco una polizza indicata per chi vuole una maxi-copertura e intende davvero guidare senza pensieri: la Kasko completa. Copre tutti i danni a prescindere dalla responsabilità del guidatore, includendo incidenti con altri mezzi e uscite di strada 윈도우7 언어팩 다운로드. Va così oltre la Rca, che copre solo i danni all’altro veicolo. È una polizza costosissima: il prezzo varia in base all’auto, al numero di chilometri percorsi, al tipo di strade su cui la vettura viaggia, alla classe di merito e alla residenza. Un’alternativa meno costosa è la mini-Kasko: copre solo i danni causati da incidenti dimostrabili, col mezzo e il guidatore identificati: il cliente deve fornire il numero di targa, ma anche gli estremi dell’altro conducente 다운로드.
Occhio a franchigia e scoperto
Ogni polizza aggiuntiva ha, spesso, una franchigia: l’importo in euro, prestabilito, che resta a carico del proprietario in caso si verifichi l’evento. Se la vettura, al momento del sinistro, vale 30.000 euro ed è presente una franchigia di 500 euro, per la polizza anti-ladri la compagnia pagherà 29.500 euro 다운로드. L’altra clausola spesso presente è lo scoperto: è la percentuale del valore dell’auto che resta a carico vostro in caso di sinistro. Per una macchina che vale 30.000 euro con scoperto del 10%, l’importo non indennizzato sarà di 3.000 euro. La compagnia effettuerà così un risarcimento di 27.000 euro.